3 spese che gli italiani non considerano quando acquistano casa

Che si tratti di superficialità o scarsa informazione, ci sono alcune spese che spesso ci si dimentica di considerare quando si decide di comprare casa.

Che l’acquisto di casa si traduca in un impegno economico di lunga durata non è di certo un segreto! Perché, se si parla di comprare casa, nella maggior parte dei casi si parla di mutuo.

E si sa, il mutuo ti vincola a una spesa fissa mensile da cui non puoi scappare… in gioco c’è il tetto che hai sopra la testa!

L’acquisto di una casa deve essere una spesa ponderata e programmata.

A meno che non abbia ereditato una grossa somma di denaro che ti permetta da un giorno all’altro di scegliere a occhi chiusi la casa più bella del tuo quartiere e comprarla, sono sicuro che tu abbia dovuto fare un po’ di calcoli prima di poter dire: “Sì, posso permettermi un mutuo”. È una decisione che ti impegna per la vita!

Così, hai iniziato ad andare in giro a caccia di case per trovare quella giusta per te, e a prendere appuntamenti in banca per capire che cifra puoi ottenere.

Preso dall’entusiasmo, sono sicuro che tu sia incappato nell’errore che fanno in tanti: hai dimenticato di calcolare alcune spese direttamente connesse alla compravendita.

Un po’ come quando vai a fare la spesa senza aver compilato la lista, e finisce che dimentichi sempre il latte e la carta igienica: sarai costretto a un secondo, noiosissimo viaggio tra i corridoi del supermercato, con la macchina che ti aspetta in doppia fila.

Però, se carta igienica e latte non gravano troppo sul totale, le spese che stai dimenticando di considerare quando compri casa possono far lievitare di parecchio la cifra che avevi pensato di investire in questo grande progetto.

È fondamentale, perciò, avere la piena consapevolezza di tutti i costi dell’operazione mutuo.

Quali sono le spese che stai dimenticando di considerare?

Sono tre, e adesso le vediamo insieme.

1.         L’agenzia immobiliare

Se per cercare la casa dei tuoi sogni hai deciso di affidarti a un’agenzia immobiliare, devi sapere che essa percepisce una percentuale che di solito oscilla tra il 3% e il 4% del costo totale dell’immobile che scegli.

Ho detto “di solito” perché è una percentuale che può variare a seconda dell’agenzia a cui ti rivolgi.

In realtà non esiste un limite. Perciò ti consiglio di informarti bene su questo particolare, così da potere inserire questa voce di spesa insieme alle altre e non trovare delle brutte sorprese una volta che l’operazione sarà portata a termine.

2.        Il notaio

Non è un segreto che le parcelle dei notai siano piuttosto salate. Quindi magari hai anche messo in conto questa spesa connessa alla compravendita di una casa.

Sai davvero cosa stai pagando, però? Quali sono gli atti che il notaio redige quando si occupa del tuo mutuo?

Si tratta di due documenti. L’atto di mutuo, stipulato tra la banca e il mutuatario, e l’atto di compravendita, stipulato tra chi compra e chi vende.

A te tocca pagare due onorari distinti, perché si tratta di due documenti che vengono registrati separatamente.

In più, dovrai pagare un’imposta di registro allo Stato. In altre parole, dovrai pagare una percentuale al notaio che funge da sostituto d’imposta.

Se si tratta di una prima casa, ad oggi la percentuale è il 2% della rendita catastale. Aumenta al 9% dalla seconda casa in poi.

Dove trovi la rendita catastale? È inserita nell’atto di compravendita.

3.        La registrazione della proposta d’acquisto all’Agenzia delle Entrate

Siamo arrivati all’ultima voce che devi aggiungere alla lunga lista di spese da sostenere per ottenere la casa dei tuoi sogni.

Per la registrazione della proposta d’acquisto all’Agenzia delle Entrate dovrai calcolare che:

  • Di norma si versa un’imposta di registro fissa di 200 €;
  • Se il contratto prevede una caparra confirmatoria, all’imposta fissa dovrai aggiungere una cifra pari allo 0,5% dell’importo della caparra;
  • Se sono previsti degli acconti, invece, devi calcolare un importo pari al 3% dei suddetti.

Fai attenzione anche alle tempistiche: potresti incorrere in sanzioni che vanno dal 15% al 24% in base a eventuali ritardi nella registrazione.

In ogni caso, di solito la spesa di registrazione della proposta d’acquisto viene divisa con il venditore.

Abbiamo concluso la lista! Ora sei pronto a prendere in mano la calcolatrice e a rifare i conti.

Tranquillo, ti assicuro che non sarà difficile. È un passaggio fondamentale e non puoi assolutamente evitarlo. Meglio saperlo subito, non credi?

Adesso sei un passo più vicino all’acquisto della tua casa.

Hai una freccia in più al tuo arco, ma per fare centro te ne serviranno molte altre.

Non voglio spaventarti, ma devi essere consapevole che il percorso che ti porterà a realizzare il tuo sogno è pieno di imprevisti e decisioni da prendere.

Fare tutto da solo non è mai semplice.

Se vuoi fare un acquisto ponderato e in totale sicurezza la soluzione è affidarsi a dei professionisti nella mediazione del credito. Per questo è nato ForMutuo.

Un mediatore creditizio si occupa di pianificare il tuo mutuo nei minimi dettagli, permettendoti di velocizzare i tempi d’ottenimento e risparmiare denaro, proteggendoti da qualsiasi errore e imprevisto.

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Fai del tuo nuovo acquisto l’investimento più importante della tua vita!

Spero di vederti presto!

Samy

É finalmente online il primo libro in Italia a spiegare tutto quello che devi sapere per comprare casa nel modo più sicuro e proteggerti da ogni rischio possibile.

"Non comprare casa (in preda alle emozioni)"

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