Broker, consulente del credito, mediatore creditizio. In realtà quello che faccio è aiutarti a realizzare uno dei tuoi sogni nel cassetto: comprare casa (e a farlo nel modo giusto)!

Un po’ quello che Robin è per Batman: è così che vorrei che mi immaginassi. Il tuo braccio destro, sempre presente, pronto ad ogni imprevisto. Perché io lo so che appena senti “broker” ti guardi intorno senza sapere bene di cosa si stia parlando, quando leggi “consulente” sei un po’ diffidente e se ti parlano di “mediatore” pensi di poterne fare a meno.
Nella migliore delle ipotesi chi si approccia all’acquisto della prima casa non sa nemmeno della nostra esistenza, nella peggiore ci vedono come truffatori.
Se hai la pazienza di stare qui a leggere qualche spiegazione tecnica, scommetto che alla fine di questo articolo correrai sulla tua Batmobile alla ricerca del tuo Robin.
Hai deciso di accendere un mutuo e non sai bene come districarti tra leggi e documenti? È qui che entra il gioco il mediatore creditizio. Sì, ma chi è?
Secondo la definizione dell’OAM (Organismo degli Agenti e dei Mediatori Creditizi), la figura del mediatore
“mette in relazione, anche attraverso attività di consulenza, banche o intermediari finanziari […] con la potenziale clientela, per la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma (cfr. art. 128-sexies, comma 1, del TUB)”
Ok, ti vedo lì che scorri gli occhi tra le parole ancora più confuso di prima.
Facciamo un passo indietro e facciamola semplice: se stai per chiedere un mutuo per l’acquisto della tua casa potresti avere a che fare con:
- Una banca;
- Un mediatore creditizio;
- Un agente in attività finanziaria.
Sono certo che tu sappia già cosa sia una banca (purtroppo o per fortuna!) e che nel nostro caso è il luogo dove ci si reca per chiedere il mutuo.
L’agente in attività finanziaria, invece, è una figura professionale molto simile al mediatore del credito, ma che agisce per conto e su mandato di un’unica banca o intermediario.
Potrebbe avere più mandati, ma appartenenti rigorosamente al medesimo gruppo. Potremmo definirlo come “un impiegato” della banca, senza ufficio. Insomma: pochi prodotti, poche soluzioni, nessuna pianificazione!
Ed è qui che entra in campo il mediatore creditizio. Anzi, in realtà il mediatore dovrebbe essere il primo giocatore ad entrare in campo e fra poco capirai perché.
In poche parole, quello che faccio io da mediatore creditizio è guidarti come fa il navigatore quando non conosci la strada dall’inizio alla fine del percorso.
Un percorso il cui punto di arrivo è la richiesta del mutuo e l’acquisto della casa. E soprattutto, quello che faccio è trasformare questo percorso tortuoso in un rettilineo senza sbandamenti. E tutto questo senza superpoteri (e senza GPS integrato), giuro!
“Io non ho bisogno di un mediatore. Posso fare tutto da solo”
Se avessi 1 € per ogni volta che ho sentito questa frase, oggi avrei un conto in banca che mi permetterebbe di abbandonare il mio lavoro. Poi però penso a quante persone posso ancora aiutare e a quanta passione ho per questo settore e torno alla mia scrivania.
Sì, anche io conosco tante persone che sono uscite vincenti dalla guerra con le banche e con i mutui. È anche vero che la maggior parte di loro ne è uscita con parecchie ferite e non poche preoccupazioni.
Poi guardo i miei clienti, li vedo sereni nelle loro case e so che quello che faccio è cosa buona e giusta.
Ed è per questo che vorrei che la mia figura fosse vista come supporto e non come un nemico da combattere.
Perché sono così determinato in questa che potrebbe sembrare una missione di vita? Perché per anni ho osservato il settore immobiliare e ho visto tantissime persone commettere errori, spesso banali e che hanno compromesso la buona riuscita dell’investimento. Persone che se solo si fossero affidate alle mani esperte di un consulente avrebbero ottenuto risultati soddisfacenti senza inutili incidenti di percorso.
Per quanto tu possa informarti e pensare di essere ferrato sull’argomento, potrebbe capitare che ti sfugga qualche dettaglio determinante per il raggiungimento del tuo obiettivo.
Il mio lavoro, invece, è proprio quello di farmi carico della tua situazione, analizzarla in tutti i suoi aspetti, studiare le tue esigenze e poi pianificare insieme a te una strategia adatta e infallibile.
Il mio lavoro è quello di accompagnarti in tutto il percorso ascoltando le tue richieste, ma soprattutto valutando cosa è giusto per te.
Quello che vorrei che tu capissi è che io non mi pongo come semplice intermediario, come un venditore il cui unico scopo è rifilarti un prodotto.
Perché è questo che si dice in giro di noi: che lavoriamo con le banche e con le agenzie immobiliari, che facciamo il loro gioco. Sì, come in tutti i settori, esiste anche chi fa il gioco sporco e rovina la reputazione dei professionisti.
Io però vorrei che tu cambiassi prospettiva e iniziassi a vedere il mediatore creditizio come un alleato che cammina al tuo fianco e che ti impedisce di inciampare.
In una sola parola: pianificazione
Voglio spiegarti questo concetto, così che tu abbia gli strumenti per valutare quanto davvero può essere vantaggioso affidarti alle mani di un mediatore creditizio.
Pensa al mio lavoro come a quello di chi costruisce case – il mio poi te la fa comprare!
Non si costruisce una casa da un giorno all’altro. Non si costruisce una casa su qualsiasi terreno. Non si costruisce una casa con qualunque materiale.
Insomma: non si costruisce una casa senza una strategia.
C’è un progetto, uno studio, un’analisi.
In una sola parola: una pianificazione.
Non possiamo pretendere di svegliarci una mattina e ritrovarci esperti di investimenti o decidere da un giorno all’altro su cosa investire. Bisogna arrivare a mettere l’ultimo mattone della casa sicuri che poi non crolli. E così bisogna arrivare in banca: con tutti i mattoni al posto giusto.
Ed è questo il risultato a cui punto quando ti vedo entrare nel mio ufficio la prima volta e ti faccio accomodare accanto a me alla scrivania.
La prima consulenza è la più importante: è quella dove mi racconti cosa cerchi, quali sono le tue esigenze. È da questo che io poi inizio la fase di ricerca di tutte le informazioni necessarie, mi prendo del tempo per studiarle e trovo una soluzione per il tuo caso. Perché
è solo attraverso un’attenta pianificazione che l’investimento sarà proficuo.
Come ti ho già spiegato, sono tanti gli errori – spesso banali – in cui inciampa chi decide di fare tutto da solo.
Qualcuno arriva in banca, forte della cifra sul suo conto corrente, e riceve dopo cinque minuti esito negativo senza nemmeno capire bene perché. Qualcuno versa la caparra per la casa dei suoi sogni per paura di farsela scappare e poi si ritrova con un pugno di mosche – e tanti conti da far quadrare – tra le mani perché le trattative in banca non sono andate come sperava. Qualcuno pensa di avere le spalle coperte dai genitori che gli fanno da garante, altri pensano di essere protetti dal contratto a tempo indeterminato.
L’errore alla base è sempre lo stesso: non pianificare.
Il problema di chi non si affida ad un professionista del settore è che non considera tutte le variabili in gioco. E così nella migliore delle ipotesi hai solo ricevuto un sonoro no dalla banca, nella peggiore ti ritrovi sommerso dai debiti.
Non sarebbe una scelta migliore mettersi a tavolino per studiare una strategia che ti fa raggiungere un risultato soddisfacente e senza rischi? Non sarebbe fantastico non sprecare tempo grazie ad una pianificazione attenta? Non sarebbe un sogno risparmiare soldi perché hai eliminato il margine d’errore? È questo il lavoro del mediatore creditizio.
Ora che sai che non siamo nemici ma alleati, ti invito a rivolgermi tutte le domande e a raccontarmi tutti i dubbi riguardo le pratiche per l’acquisto della casa dei tuoi sogni.
Puoi iniziare la tua pianificazione partendo da qui.
Fai del tuo nuovo acquisto l’investimento più importante della tua vita!
A presto!
Samy