FRENA IL SETTORE IMMOBILIARE, CALO DELLE VENDITE NEL 2022

Come cambiano velocemente le cose…

Appena una settimana fa ho pubblicato un articolo che faceva il resoconto di un’annata – il 2021 – con numeri positivi, sia per quanto riguarda il mercato delle compravendite immobiliari, sia per l’accesso al credito. Ed ora eccomi qua a raccontare tutta un’altra storia.

Una storia che vede inflazione in crescita, forte rincaro delle materie prime e rialzo dei tassi di interesse, crisi internazionale legata al conflitto in Ucraina e ci mancano solo gli alieni ad invadere il nostro pianeta!

Un 2022 nel quale si ipotizza che il settore immobiliare, dopo appunto un momento roseo vissuto nel 2021, potrebbe andare incontro ad una battuta d’arresto.

Lo dicono gli esperti, che in realtà vanno oltre, azzardando anche due possibili scenari che si basano sugli elementi negativi emersi e che minacciano il settore:

  • una fase di stasi inerziale;
  • oppure di recessione.

La prima ipotesi: uno scenario inerziale

La crisi geopolitica internazionale, con tutto quello che essa comporta, frenerà notevolmente la fiducia dei cittadini italiani.

Nel 2021, con la percezione di essere sempre più vicini alla fine dell’emergenza sanitaria, il mercato immobiliare, e di conseguenza quello del credito, avevano visto un momento di crescita delle intenzioni di acquisto.

Un fatto estremamente negativo – l’emergenza sanitaria e relativo lockdown – avevano infatti spinto le persone a voler migliorare la propria condizione abitativa, cercando case più confortevoli e spaziose, dotate di aree verdi e all’aperto di cui tanto si era sentita la necessità durante i momenti di chiusura forzata in casa.

La fiducia e la spinta al miglioramento erano inoltre affiancate da un atteggiamento disponibile delle banche e del governo, in grado di alimentare e assecondare questa pressione.

Purtroppo, lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, le sanzioni commerciali imposte alla Russia e la crisi energetica ridurranno invece il potere di acquisto delle famiglie, frenando la fiducia sulla situazione economica.

Se la situazione non avrà drastiche ripercussioni, le compravendite di case si attesteranno sulle 741mila (-0,9% rispetto all’anno precedente), per scendere nel 2023 a quota 725mila e poi risalire l’anno successivo a 736mila.

Questo scenario tutto sommato è conservativo: calo contenuto con ripresa già nel 2024.

Inoltre, la proroga per tutto il 2022 delle misure previste nel decreto sostegni bis darà modo, in particolare agli under 36, di accedere ad un credito agevolato per l’acquisto della loro prima casa.

La seconda ipotesi: uno scenario avverso

Ma l’avverarsi di questo secondo scenario cambierebbe tutte le carte sul tavolo…

L’ipotesi peggiore prevede infatti un calo delle compravendite a 694mila unità (-7,3%) nel 2022, per scendere ancora a quota 651mila nel 2023.

Le banche non starebbero certo a guardare…

È molto probabile che anche il sistema bancario attuerà politiche di irrigidimento dei criteri di erogazione del credito, ossia, più difficile ottenere i soldi per comprare casa, in seguito all’indebolimento delle famiglie sia sul fronte occupazionale, a causa delle ripercussioni della crisi sulle imprese, sia in termini di potere di acquisto, indebolito dall’aumento del costo della vita.

Quale sia lo scenario che si avvererà, non si smetterà di vendere e comprare case e non si smetterà di aver bisogno di un mutuo per comprarle!

Sarà solo una questione di maggiore selezione da parte delle banche quando dovranno decidere a chi concedere credito.

Se pensi che nonostante tutto quello che sta accadendo sia arrivato il tuo momento di acquistare casa e farlo attraverso la richiesta di un mutuo, preparati nel migliore dei modi ad affrontare il tuo percorso.

Hai un buon lavoro, stabile e ben retribuito? Hai anche un bel gruzzoletto da parte da utilizzare come anticipo per l’acquisto della casa? Bene, ma non ti illudere che sia sufficiente agli occhi delle banche o delle agenzie immobiliari.

Studiare a tavolino la tua operazione prima di presentarti in banca a richiedere i soldi o prima di iniziare a guardare case.

Devi PIANIFICARE il tuo percorso!

Prepararti, raccogliendo il maggior numero di informazioni sul mondo immobiliare e del credito per non presentarti impreparato davanti a chi dovrà decidere se sei “meritevole” di comprare.

Mi chiamo Samy Ibrahim, consulente del credito per Euroansa Spa, società di mediazione del credito.

Svolgo questa professione da circa 20 anni e sono anche il fondatore di ForMutuo, vieni a conoscermi meglio – www.formutuo.com – un portale dedicato a te che hai deciso di fare il grande passo!

Sul mio sito potrai trovare moltissime informazioni utili che ti prepareranno ad affrontare il tuo acquisto in tutta sicurezza, riducendo al minimo il rischio di commettere errori fatali, errori che troppe persone ogni anno commettono quando acquistano casa.

Lo sapevi che più del 30% delle case acquistate finisce all’asta giudiziaria nel giro di un paio d’anni? Troppe!

Comprare casa potrebbe non essere così complicato, il problema è mantenerla. Per questo serve una pianificazione a monte che sia lungimirante e ti metta al riparo dagli imprevisti che, purtroppo, a volte la vita ci riserva.

Se ti è piaciuto il mio articolo, segui il mio blog – https://formutuo.com/blog/ – ne troverai tanti altri…

A presto

Samy

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