Se hai risposto sì a questa domanda allora è il caso che tu legga ciò che ho da dirti, sempre se non vuoi finire con il conto in rosso!
“Sono in affitto da così tanti anni che ho perso il conto. Cosa vuoi che sia ora pagare le rate del mutuo!”. Se ti è capitato almeno una volta di pronunciare queste parole, mentre a occhi aperti immaginavi di stare arredando la casa dei tuoi sogni, fermo lì!
Giuro che potrai continuare a fantasticare quanto vuoi, ma solo dopo aver letto ciò che ho da dirti. Perché la risposta alla domanda “Pagare un affitto è uguale a pagare una rata del mutuo?” è:
ASSOLUTAMENTE NO!
Segreto svelato. Ora vediamo perché.
“Pago 1.500 € di affitto. Se investo la stessa cifra in un mutuo allora posso comprare una casa tutta mia!”
Pensare che pagare le rate dell’affitto sia uguale a pagare le rate del mutuo è uno dei miti più grandi da sfatare. All’inizio potrebbe anche sembrare un ragionamento piuttosto sensato. E sono sicuro che starai pensando: “Se mensilmente riesco a far quadrare i conti adesso che sono in affitto, perché mai dovrei avere problemi con le rate del mutuo?”.
Eppure, se cambiamo prospettiva, ti renderai conto che quel ragionamento che ti sembrava così sensato inizierà a vacillare. Seguimi ancora qualche minuto e capirai perché.
Ormai sei in affitto da qualche anno. Paghi 1.500 € al mese. Ricordi il momento in cui avevi deciso di stabilirti in quella casa? Dopo tante ricerche, avevi deciso che l’appartamento in cui vivi attualmente era perfetto per te e per le tue esigenze economiche, e ti era bastato qualche incontro con il proprietario per concludere l’affare.
Un paio di chiacchierate, magari anche piuttosto informali, in cui il padrone di quello che avevi scelto come nido ti aveva fatto principalmente due richieste:
- Trattare quella casa come se fosse tua;
- Essere puntuale con i pagamenti.
Insomma, ti si chiedeva di non distruggere l’appartamento e di consegnare ogni mese nelle mani del padrone di casa la cifra pattuita. Semplice, no? D’altronde sei sempre stato una persona responsabile e ci tieni a onorare gli impegni presi. E poi, prima di firmare il contratto di affitto, avevi passato molto del tuo tempo libero a fare i conti. Sapevi che saresti riuscito a far quadrare il bilancio senza troppi problemi.
Così, dopo anni in cui hai curato quell’immobile non tuo come un gioiellino, hai pensato: “Bene, è ora di investire questi soldi in una casa tutta mia!”. Complimenti! Sei sicuro di poterlo fare?
La differenza (abissale) tra le rate dell’affitto e le rate del mutuo
Sai di avere a tua disposizione 1.500 € al mese da poter investire in quel grande progetto che è l’acquisto della tua prima casa. Un sogno che si avvera! Quindi, con questa convinzione, ti rechi in banca per chiedere il mutuo. Poniamo il caso che tu voglia accendere un mutuo di vent’anni.
Una rata da 1.500 € al mese circa per vent’anni a un tasso ipotetico dell’uno per cento significherebbe un prestito da parte della banca di circa 330.000 €.
Ovviamente, si tratta di un valore indicativo.
Capirai bene che convincere la banca a darti subito 330.000 € è un po’ diverso dal convincere un padrone di casa che sarai puntuale con i pagamenti.
Alla banca, purtroppo, non basterà la tua parola di lupetto!
La differenza sta in questo:
- Ciò che perderà saranno quindi le spese legali e le rate che tu non gli hai pagato;
- Se la banca ti concede un mutuo da 250.000 € e poi tu non sei in grado di onorare l’impegno preso, dovrà avviare non solo le pratiche per una causa legale, ma anche quelle di pignoramento dell’immobile.
Per quanto la cifra che il padrone di casa dovrà sborsare per far fronte a tali spese possa essere alta, non eguaglierà mai il rischio che affronta un istituto di credito quando consegna nelle tue mani 250.000 €.
Ecco perché le banche, prima di concedere un mutuo, fanno diverse valutazioni e hanno dei rigidi parametri da rispettare. Non esiste una banca che ti concederà un mutuo solo perché per qualche anno hai pagato puntualmente l’affitto.
E poi c’è un’altra – importantissima – questione. Quando sei in affitto le responsabilità burocratiche della casa non sono tue. Tutte le magagne che inevitabilmente arrivano quando si è proprietari di un immobile saranno competenza del padrone di casa.
Quando decidi di accendere un mutuo, invece, automaticamente tutte le incombenze passeranno nelle tue mani. Non si tratterà più solo di pagare l’affitto, le bollette e di stare attento a non provocare danni irreparabili con un chiodo affisso male alla parete.
Casa è gioia, ma anche responsabilità
Te lo accennavo prima: l’eventualità che qualcosa possa non andare per il verso giusto esiste. Immagina di essere riuscito, non senza fatica, a ottenere il mutuo. Hai trovato casa, quella perfetta per te. Ti senti soddisfatto di aver raggiunto un traguardo così importante.
Poi, per qualche motivo (e sappiamo che la vita è piena di imprevisti), non riesci a rispettare il pagamento delle rate del mutuo.
Così, la banca che ti aveva prestato 250.000 € si rende conto che non potrai restituirli. E allora ti porterà in tribunale. E ti pignorerà la casa. E la tua casa finirà in un’asta giudiziaria.
“Questo vuol dire che non riuscirò mai a comprare casa o che se lo farò andrò in rovina?”
Assolutamente no! Ottenere un mutuo non è impossibile, ma bisogna sapere cosa fare… e cosa non fare per ottenere quello su misura per te! Perché alla fine è questo il vero segreto: far sì che il tuo mutuo sia adatto a te e non che sia tu a dover adattarti al mutuo.
Come fare? Le strade da seguire sono fondamentalmente due:
- Conoscere approfonditamente il mondo dei mutui;
- Seguire i miei consigli!
Perché, nella mia esperienza, ciò che ho capito è che la scarsa informazione – e soprattutto quella cattiva – è la peggior nemica di chi vuole comprare casa. Conoscere le regole è importante.
Così come i bimbi alla prima lezione di calcio imparano che se segnano in fuorigioco il goal verrà annullato, tu dovrai studiare tutte le regole necessarie per mettere a segno l’investimento dei tuoi sogni senza mai andare fuorigioco!
Oggi abbiamo sfatato uno dei grandi miti che girano attorno all’acquisto di una casa, e abbiamo imparato che – ripeti insieme a me come un mantra: “Pagare l’affitto NON è uguale a pagare le rate del mutuo”. Quindi aspetta a bussare alla porta della banca!
Sai che però esistono ancora tanti altri miti da sfatare? Nel mio libro “Non comprare casa in preda alle emozioni” te ne racconto altri 12. Cosa stai aspettando, allora? Corri a leggerli tutti!
https://formutuo.com/libro-non-comprare-casa/
Io ti attendo lì!
Fai del tuo nuovo acquisto l’investimento più importante della tua vita!