Sale il tasso fisso. È ancora conveniente fare un mutuo?

Prima di iniziare l’articolo con fatti e dati che sono oggettivi, voglio che tu sappia che a tutto c’è una soluzione o una strada da percorrere per raggiungere i propri obbiettivi e che spesso, percepiamo il problema più grosso di quanto in realtà non sia. Questa percezione ci spaventa, ci blocca e ci impedisce di prendere decisioni…E questo non va bene!

Dunque, l’inflazione galoppa e ha iniziato a riflettersi anche sul costo dei mutui, più specificamente sull’IRS – indice di riferimento per i tassi fissi – che, crescendo, sta portando a scontate ricadute negative sui nuovi mutui. Di conseguenza, preoccupazione per chi deve richiederlo.

La corsa dell’inflazione produce effetti indesiderati sul mercato dei mutui, spingendo in alto la rata del tasso fisso (per quanto riguarda il variabile tutto tace al momento, ma si ipotizza che non potrà restare ai minimi storici ancora a lungo), una situazione che potrebbe creare difficoltà crescenti alle famiglie italiane.

Il rialzo dei prezzi dei generi di prima necessità

Nel nostro paese i prezzi sono in crescita da nove mesi consecutivi: a marzo il 6,7% in più rispetto allo stesso mese del 2021. A febbraio, l’incremento annuo era stato sensibilmente inferiore, attestandosi al 5,7%. Questo ti fa capire quanto velocemente l’inflazione sta crescendo.

Sembrava dovesse essere un fenomeno temporaneo dovuto alla pressione della domanda sull’offerta all’inizio della ripresa economica globale, e invece, il carovita si sta rivelando molto più duraturo.

Lo scenario per i prossimi mesi sembra non essere dei migliori, visto che la media Ue è del +7,5% e che gli Stati Uniti sono addirittura al +8,5%. Inoltre, il conflitto in Ucraina certo non aiuta e secondo gli analisti le conseguenze per i prezzi delle materie prime potrebbero essere maggiori.

Il carovita limita le capacità di spesa di tutti noi. In sostanza, se un bene ieri costava 10 e oggi 11, significa che in termini di quantità potrai acquistarne il 10% in meno.

E siccome, purtroppo, lo stipendio non cresce seguendo l’aumento del costo della vita, dobbiamo imparare a farci i conti con questa condizione.

Cosa succede ai tassi

Nel frattempo le banche centrali sono costrette ad alzare i tassi ufficiali in modo da rendere meno conveniente l’accesso al credito, limitando così il denaro in circolazione.

I mercati non attendono che qualcosa accada per “muoversi”, lo fanno basandosi su aspettative e previsioni. Ecco perché i tassi di finanziamento – compresi quelli dei mutui – sono in salita già da qualche settimana.

Gli analisti segnalano che l’IRS a 10 anni, riferimento per i mutui a tasso fisso, è passato dallo 0,39% di gennaio 2022 allo 0,78% di febbraio; quelli a 20 anni e 30 anni rispettivamente dallo 0,60% allo 0,87% e da 0,52% a 0,75%. Di conseguenza i TAN passano da 1,25% di gennaio (media 20 e 30 anni) a 1,56% dell’ultima rilevazione.

Ci sono concrete possibilità che il tasso medio del fisso nelle prossime settimane arrivi a toccare il 2%, un livello comunque conveniente rispetto alle medie storiche, anche se doppio rispetto solo a un anno fa.

Come già detto, per il momento questa tendenza non sta toccando i mutui a tasso variabile grazie all’Euribor (indice di riferimento per i tassi variabili) che sta mantenendo un valore negativo, quindi buono per il consumatore, tuttavia, si attende un ritorno in positivo già da settembre 2022.

Gli under 36 e il mutuo

L’aumento dei tassi rischia di penalizzare soprattutto i giovani, che di solito ricorrono al mutuo per una quota sensibilmente superiore rispetto ai loro genitori. Il Decreto Sostegni bis ha elevato dal 50 all’80% la garanzia pubblica per gli under 36 con Isee sotto 40mila euro e questo ha aperto le porte dei mutui a tanti giovani che in passato erano impossibilitati ad accedervi.

La garanzia pubblica è concessa a patto che il tasso applicato dalla banca sia calmierato: il problema è che la rapida risalita dei tassi di mercato rende questa rilevazione superata, dato che già oggi il tetto è fissato all’1,99%, a fronte di un TAEG all’1,8%. È probabile che presto tra le banche si avvii una selezione delle richieste ben più severa di quanto visto negli ultimi mesi.

Ora, come hai potuto leggere, la situazione non è delle più rosee, lo ammetto, ma come ho scritto all’inizio, c’è sempre una strada da percorrere per realizzare i propri sogni, l’importante è non farsi prendere dal panico e ricavare opportunità dai problemi…

Ti voglio dare il mio punto di vista

Intanto, è vero che i tassi stanno salendo ma rimangono comunque ottimi se confrontati all’ultima crisi internazionale del 2008/2009, dove il tasso medio per ottenere un mutuo si aggirava intorno al 7,5%.

Altra cosa, oggi è possibile surrogare il proprio mutuo con uno più conveniente e lo si può fare quasi a costo zero. Quindi se oggi accendi un mutuo, domani potrai surrogarlo con uno che abbia tassi più convenienti.

Non ultimo, le banche oggi più che mai non hanno alcun interesse a mettere in difficoltà i propri clienti, una casa messa all’asta non gli fa recuperare tutto il credito. Quindi, se possono offrire un tasso migliore per un mutuo già esistente, accettano di rinegoziarlo internamente piuttosto che avere crediti deteriorati, che tradotto in parole semplici significa avere clienti che non pagano le rate.

In sostanza, ritengo che nonostante tutto sia ancora conveniente comprare casa con un mutuo a supporto, l’importante è farlo pianificando correttamente e fin da subito il percorso da seguire.

Mi chiamo Samy Ibrahim, sono un consulente del credito da circa 20 anni e oggi svolgo la mia professione per conto di Euroansa Spa. Sono anche il fondatore di ForMutuo – www.formutuo.com – un portale interamente dedicato alla formazione e informazione del settore del credito e immobiliare.

Il mio obbiettivo con ForMutuo è quello di rendere il futuro acquirente pronto ad affrontare l’acquisto di casa in tutta sicurezza e consapevolezza, evitandogli le numerose trappole presenti lungo il percorso che lo porterà ad avere una casa tutta sua.

Se ti è piaciuto questo articolo e sei in procinto di acquistare casa, ti invito a visitare il blog di ForMutuo  https://formutuo.com/blog/ dove potrai trovare molti articoli guida per il tuo acquisto.

A presto

Samy

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