Se non sei più contento dell’istituto di credito in cui anni fa hai aperto il conto corrente e ottenuto il mutuo per l’acquisto della casa? Puoi cambiare banca e trovarne una che soddisfi le tue esigenze familiari e le tue richieste.
Il primo passo?
Fare una bella ricerca capillare, anche utilizzando Internet. Online, sempre stando attento a non cadere in specchietti per le allodole, potrai trovare quello che cerchi.
Analizza bene le proposte di ogni istituto di credito in maniera dettagliata per capire se veramente ti offrono vantaggi rispetto alla tua attuale banca.
Non avere fretta, scegli con calma per evitare di commettere errori di valutazione che non porterebbero ad alcun miglioramento.
Cosa fare con il mutuo in corso
Si surroga! Procedura conosciuta anche con l’espressione di “portabilità del mutuo”.
Nel dettaglio: la surroga, prevista inizialmente nel codice civile all’art. 1202, è stata regolamentata con la Legge Bersani (40/2007) e poi dalla Legge Finanziaria del 2008.
Questa procedura consente al cliente di trasferire il proprio mutuo da una banca all’altra con l’opportunità di poter modificare anche i parametri stabiliti in precedenza nel contratto.
Con questa operazione il mutuatario interrompe l’accordo preso in precedenza con la vecchia banca e si affida ad un nuovo istituto di credito. L’obiettivo è poter ottenere una formula più concorrenziale e vantaggiosa.
Vediamo le fasi principali di questa procedura
La procedura di surrogazione, per volontà del debitore, comprende determinati momenti:
- firmare un contratto di mutuo con un nuovo istituto di credito;
- stipulare un nuovo mutuo, detto anche di “scopo”, che abbia come finalità principale quella di ottenere la liquidità necessaria ad estinguere il vecchio mutuo;
- utilizzare i soldi ottenuti dall’apertura di un nuovo prestito per estinguere il mutuo precedentemente stipulato;
- richiedere alla vecchia banca dove era stato acceso il mutuo di estinguere il prestito. Ciò significa, comunicare all’istituto di credito che tale procedimento può essere fatto solamente mediante i soldi che arrivano dall’apertura di un nuovo mutuo;
- richiedere al vecchio istituto di credito di ricevere una quietanza di estinzione del vecchio mutuo. In questo documento dovrà essere specificato che il cliente ha provveduto ad ottenere un nuovo mutuo e che mediante tale finanziamento si trova ad affrontare una situazione finanziaria che gli permette di estinguere il prestito precedentemente stipulato;
- firmare l’atto di surrogazione che prevede la richiesta da parte del debitore di sostituire la vecchia banca con una di nuova mantenendo le garanzie concordate nel precedente contratto.
Quindi, in sostanza, la surroga del mutuo ti permette di “portare” il finanziamento da una banca all’altra senza dover pagare spese aggiuntive e soprattutto senza perdere i benefici fiscali.
Chi sono i soggetti coinvolti nella surroga
Tre soggetti: la tua vecchia banca, quella che hai scelto per la surroga e tu.
Tre sono anche le fasi principali di questa operazione:
- stipula del mutuo nuovo;
- rilascio di una quietanza di pagamento da parte della tua vecchia banca;
- atto di surrogazione con la nuova.
Con la surroga, il nuovo mutuo estingue il precedente e la vecchia banca dovrà attestare il ricevimento della somma in pagamento.
Tre strade diverse per arrivare alla conclusione della surroga
- La firma di un unico documento dove è richiesta la presenza di tutte le parti, ovvero il debitore, il vecchio istituto di credito e la nuova banca. È la soluzione migliore perché è la più semplice da affrontare in quanto prevede un unico contratto. È anche la più comune;
- La firma di tre contratti che è, invece, la pratica più complessa in quanto bisognerà prima premunirsi del contratto relativo al nuovo mutuo, dell’atto di quietanza stipulato con la vecchia banca e di quello di surrogazione;
- Il procedimento intermedio è quello che prevede due firme, ossia la stipula di un nuovo mutuo e la firma di un documento che presenti sia l’atto di quietanza che la richiesta di surrogazione.
Ma come fai a sapere se stai facendo la scelta giusta?
Come fai capire quando è arrivato il momento di cambiare banca? Ti do alcuni consigli…
Prima di procedere alla surroga del mutuo, prendi in considerazione queste regole:
- Controlla molto minuziosamente le condizioni ed i costi del mutuo che stai già rimborsando. Esamina il tasso, le spese, le rate, la durata e il capitale residuo;
- Sii consapevole dei vantaggi che vuoi ottenere con la surroga del tuo mutuo;
- Prima di scegliere, valuta le proposte di molte banche per scegliere quella più adatta alle tue esigenze;
- Per non commettere errori, ti consiglio anche di affidarti ad un professionista indipendente nel settore del credito che esamini i vari aspetti delle proposte e faccia un confronto, aiutandoti nella scelta.
Mi chiamo Samy Ibrahim, fondatore del primo portale in Italia – www.formutuo.com – dedicato alla formazione e informazione dei settori del credito e immobiliare.
Svolgo l professione di consulente del credito da 20 anni e il mio obiettivo è aiutare le persone a realizzare il loro sogno più grande: avere una casa di proprietà che non sia solo l’acquisto di quattro mura, ma un vero e proprio investimento per la vita!
Se ti è piaciuto questo articolo, visita il mio blog https://formutuo.com/blog/ ne troverai molti altri. E se stai per acquistare casa, ti aiuteranno a non commettere gravi errori durante tutta la fase d’acquisto e richiesta del mutuo.
A presto