Non c’è niente da fare, nulla può fermare l’amore degli italiani per il mattone, nemmeno il rialzo dei tassi! Rialzo che attualmente riguarda il tasso fisso con relative ricadute negative, nonostante ciò la musica non cambia: gli italiani desiderano essere i proprietari della casa in cui vivono, e sono certo che questo trend proseguirà (al di là di disastri inimmaginabili) anche per il prossimo futuro.
Nonostante tutto, il settore immobiliare continua a vivere un ottimo momento nel nostro Paese. La domanda d’acquisto non si è fermata, e la risalita dei tassi per chi sottoscrive un mutuo non incide più di tanto, anche perché gli interessi da pagare rimangono al di sotto dell’attuale tasso di inflazione.
Un 2021 da record!
I dati raccolti indicano che l’anno appena trascorso ha raggiunto ben 749mila compravendite di immobili. Tradotto in numeri, vale a dire il 34% in più rispetto al 2020 e il 24% in più del 2019, l’ultimo anno prima della pandemia.
Il dato interessante è che il merito non è solo delle grandi città, motore trainante all’inizio della ripresa, ma bensì i comuni non capoluogo che nel 2021 hanno fatto meglio.
Due esempi su tutti: a Milano gli immobili compravenduti sono cresciute del 24,4% rispetto al 2020, in provincia il progresso è stato del 31,7%. A Roma, seppur con numeri diversi, la dinamica non cambia: nel capoluogo la crescita è stata del +31,4%, mentre in provincia del +39,5%.
Si torna a comprare per investire
Dal mio punto di vista, e ci ho scritto un libro (Non comprare casa – In preda alle emozioni), ne trovi un estratto gratuito qui https://formutuo.com/libro-non-comprare-casa/, l’acquisto di una casa, anche una prima casa, deve essere pensato e condotto come un vero e proprio investimento.
Nonostante il mio umile pensiero, i dati che non comprendono la prima parte di 2022, sottolineano che il trend positivo sta proseguendo grazie anche al ritorno della domanda per investimento sulle “seconde case”, quelle non adibite ad abitazione principale.
Complice l’inflazione: ad aprile è arrivata al 6,8%, gli italiani sono tornati a puntare nuovamente sul mattone che, evidentemente, viene percepito come un’ottima difesa dall’erosione del patrimonio, altrimenti inevitabile lasciando soldi fermi sul conto corrente.
Aumentano anche i prezzi
Torniamo ai dati. Nella seconda metà del 2021 i prezzi sono saliti rispetto al primo semestre, confermando quindi l’ottimo stato di salute del mercato. Le grandi città hanno registrato un recupero dei prezzi dell’1,8%, i capoluoghi di provincia dell’1,9% e l’hinterland delle grandi città dell’1,3%, con i picchi delle città situate nelle vicinanze di Firenze (aumento medio dei prezzi nell’ordine del 3,7%), Verona (+3,2%, grazie soprattutto alla domanda sostenuta nei pressi del lago di Garda) e Milano (+2,2%, soprattutto Rho, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese e Vimodrone).
Questi incrementi sono dovuti anche grazie all’offerta di immobili di nuova costruzione e la possibilità di acquisto di soluzioni più ampie e indipendenti (principalmente in provincia) a prezzi concorrenziali.
I tassi sono più alti? Non frenano comunque gli acquisti
La domanda resta sostenuta nonostante il rialzo degli interessi per chi sceglie il tasso fisso. Attualmente l’IRS (riferimento per i tassi fissi) ventennale si attesta intorno 2%, rispetto allo 0,6% di fine 2021, mentre l’Euribor (riferimento per i tassi variabili) continua a restare sotto lo zero, assestandosi a – 0,50%.
Visto lo scenario attuale è ipotizzabile un ritorno d’interesse, anche da parte di coloro che un mutuo ce l’anno già ed è a tasso fisso, per i mutui a tasso variabile.
La surroga e la rinegoziazione sono due possibilità date al mutuatario che gli consentono di sostituire o rivedere il proprio mutuo nel caso in cui il rialzo dei tassi renda difficile sostenere il finanziamento sottoscritto in origine.
Nonostante tutti i problemi che stiamo passando, comprare casa rimane uno degli obbiettivi principali per noi italiani. Attenzione però, perché non è così semplice se si vuole rendere l’acquisto un investimento per il futuro!
Approcciare l’acquisto in maniera scorretta potrebbe generare una serie di errori che porterebbero al fallimento dell’intera operazione!
Cosa intendo?
Seguimi e ti potrò dare una mano…
Mi chiamo Samy Ibrahim e da 20 anni svolgo la professione di consulente del credito. Se non conosci o non sai in cosa può esserti utile un consulente del credito quando devi richiedere un mutuo per acquistare casa, ti invito a leggere quest’altro mio articolo qui https://formutuo.com/come-scegliere-il-tuo-mediatore-creditizio-in-3-passi/
Sono anche il fondatore di ForMutuo – www.formutuo.com – il primo portale in Italia che racconta nel dettaglio il mondo del credito e immobiliare e nasce per formare ed informare tutti quelli che (magari anche tu che stai leggendo in questo momento) stanno per fare il grande passo: acquistare casa!
Al prossimo articolo
Samy